Il luogo in cui la densità della popolazione di dugonghi raggiunge il valore massimo è l'Australia, soprattutto nelle sue coste settentrionali , seguita dalle sponde egiziane del Mar Rosso; negli altri stati i dugonghi sono invece una specie rara, raggiungendo al massimo i 100 individui a nazione: basti pensare che il Kenia, luogo dove una volta i manatee abbondavano, oggi conta una popolazione totale di soli 6 individui.

E' la zona pià¹ frequentata dai subacquei in cerca del mitico dugongo. A prima vista potrebbe sembrare un'area priva di interesse con la presenza della famosa erba subacquea di cui è ghiotto il nostro amato sirenide. Diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, anche in assenza di Dughy, un giro nel centro della Marsa è veramente pieno di attrattive. Infatti, a farci compagnia dopo un poco, ecco arrivare alcune enormi tartarughe verdi. Sono annimali di dimensioni ragguardevoli, mangiano tranquillamente anche loro l'erba sul fondo e ogni tanto risalgono per una boccata d'aria. Qui è facile avvistare anche due esemplari di squalo chitarra che se ne vanno in giro perlustrando la sabbia in cerca di qualche piccola preda. Sono alquanto schivi e si allontanano velocemente alla vista dei subacquei, consiglio quindi di non correr loro appresso ma di avvicinarsi lentamente restando sul fondo.\r\nPer certi versi ill meglio di questa zona deve ancora venire: con un pà² di attenzione è possibile, infatti, scorgere una varietà  impressionante di piccole creature che si aggirano sulla sabbia e tra le alghe. Vermi piatti, nudibranchi, gobidi partner, piccole damigelle a tre macchie e una splendida anemone di Haddon (Stichodactylidae) che da ospitalità  ad una miriade di piccoli animali, insomma ... basta un pà² di attenzione e la sabbia si rivelerà  improvvisamente piena di vita, anche senza Dughy.

Immersione

Dugong at Marsa Shona

Iscriviti alla newsletter