Il traliccio

Sradicato da una forte tempesta, precipitಠin mare e ora giace a sessanta metri di profondità  su un letto di sabbia bianca. Le particolari condizioni ambientali ne hanno fatto l'incredibile base di ancoraggio di una numerosa varietà  di invertebrati marini, gorgonie, madrepore, alghe, spugne, molluschi. Nelle cavità  aragoste, cernie e cicale.\r\nImmersione impegnativa ed adatta solo a subacquei con possesso di brevetto per immersioi tecnico e/o Deep Air. Immersione sul vecchio radiofaro abbattuto da una tempesta nel 1948. \r\nAutori Testo: Fabio Masiello e Elena Romano