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Percorso Archeologico Relitto di Punta Zingara

Latitudine:
42.582663638388794
Longitudine:
11.901969909667969
Tipo di immersione:
RelittoEntroterraRocce
Esperienza:
Neofita/Intermedio
Profondità massima:
19 mt.
Profondità media:
13 mt.
Visibilità:
Media
Corrente:
Nessuna
Accesso:
Barca
Vita marina:
Luccio (Esox Lucius), Persico Reale (Perca Fluviatis), Persico Trota (Black Bass), Tinca (Tinca tinca), Latterino (Atherina lacustris), Persico sole (Lepomis gibbosus)

Descrizione

A circa 250 m dalla costa dell'Isola Bisentina Lago di Bolsena) , al largo di Punta Zingara, è situata una boa che indica l'inizio/fine sulla superficie dell'itinerario subacqueo.\r\nScendendo dalla boa e seguendo la cima bianca si giunge all'ormeggio posto sul fondale roccioso a circa 11 m, profondità  che segna l'inizio del percorso di visita subacqueo.  Tutto il percorso è delimitato da picchetti collegati tra loro da una sagola bianca. \r\nTutto il percorso ha una lunghezza complessiva di circa 280 m. \r\nSarà  possibile vedere ancore litiche, appena sbozzate nelle forme, utilizzate per l'ancoraggio e pesi da rete per la pesca . Successivamente si incontra vasellame da mensa, in terracotta, attribuiti all'epoca medievale. Poco oltre è visibile parte di un piccolo sarcofago in pietra utilizzato per le sepolture ad inumazione. Una macina in pietra con foro centrale, relativa ad un sistema da pesca di epoca medievale e un frammento di grande contenitore a forma globulare, dolio, caratterizzano il percorso giunto qui alla metà  esatta. Inizia quindi il tratto naturalistico dell'itinerario, lungo il quale sarà  possibile vedere il Luccio (Esox Lucius), il Persico Reale (Perca Fluviatis), il Persico Trota (Black Bass), localmente conosciuto come bboccalà²ne, e la tipica vegetazione lacustre di Carice (Carex Oederi), localmente detta ggià²jjo d'acqua o ggiojjarina. Prima di giungere alla parte finale del percorso, si incontrano altre ancore litiche .\r\nSi arriva infine al Relitto delle Tegole o di Punta Zingara, visibile con tutto il suo carico composto da tegole, coppi e conci, che si presentano ancora impilati, come al momento dello stivaggio.\r\n\r\nPer informazioni \r\nWeb Site : www.ssb.vt.it

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