Jackson Reef (Egitto)
Fare immersioni a Jackson è come saltare in un sacchetto di coriandoli. Sul giardino a sud un grosso corallo lattuga da inizio a uno spettacolare giardino di coralli
Lo Stretto di Tiran prende nome dall’omonima Isola di Tiran che chiude a sud il Golfo di Aqaba.
Tra la penisola del Sinai e l’isola di Tiran, riaffiorano fino alla superficie 4 reef : Gordon ,Thomas , Woodhouse e Jackson, che prendono I nomi dai 4 cartografi inglesi che per primi li hanno mappati.Sul primo e sull’ultimo hanno messo I fari per segnalare alle barche cargo la presenza dei reef. Il passaggio ad est si chiama Grafton e le barche cargo risalgono lo stretto di Tiran per proseguire il loro viaggio fino a Aqaba in Giordania o Eilat in Israele; mentre il passaggio ad ovest si chiama Enterprise e i cargo navigano da nord verso sud.
Fare immersioni a Jackson è come saltare in un sacchetto di coriandoli.
Sul giardino a sud un grosso corallo lattuga da inizio a uno spettacolare giardino di coralli che scende fino alla sella che unisce Jackson a Woodhouse. Spesso a pochi mt. è possibile incontrare le tartarughe che brucano gli alcionari, mentre a 28 mt. un anemone rosso attrae tanti fotografi. Immersione molto popolata..di gente ma splendida ugualmente x i suoi colori.
Quest’immersione è possibile effettuarla sia in Shamandura che semi-drift o drift.
Se fatta in drift,continua
Maggiori Informazioni: Scheda immersione
Copyright © 2011 Proprietà del testo di Jessica de Vecchi, guida e istruttrice subacquea attualmente residente a Sharm el Sheikh dal 1998.